La terza direttiva antiriciclaggio

“La terza direttiva antiriciclaggio ha comportato un profondo mutamento della politica di vigilanza, valorizzando l’autoregolamentazione degli intermediari, e il d.lgs 231 del 2007 ha di conseguenza imposto una profonda revisione delle procedure operative e del sistema dei controlli interni. I nuovi processi operativi disegnati dagli intermediari avranno un approccio basato sul rischio e la gestione di quest’ultimo sarà affidato a metodologie oggettive di misurazione/valutazione in capo a più funzioni di controllo necessariamente coordinate fra loro.”

FONTE:

La normativa antiriciclaggio e il nuovo Sistema dei controlli interni