Le somme di denaro detenute da un contribuente italiano su un conto corrente di una banca estera non sono considerate, fino a prova contraria e di per sé sole, parte del suo reddito imponibile. Per tale motivo, va provato che l’eventuale, successivo trasferimento ad altra destinazione, sia essa su conto corrente o altri beni, integri il reato di cui all’art. 648-bis c.p
Il mio ultimo contributo per il Penalista: