Riciclaggio

Riciclaggio

” Il reato di riciclaggio sussiste anche in caso di movimenti bancari tracciabili. Questo quanto emerge dalla sentenza della Suprema Corte, depositata il 22 ottobre del corrente anno. La questione sottoposta ai Giudici della Seconda
Sezione penale della Cassazione nasce da un accredito bancario effettuato dal ricorrente attraverso il trasferimento di fondi in precedenza ricevuti sul proprio conto corrente. In sostanza, trattasi di mero trasferimento di denaro tra conti correnti intestati a soggetti differenti che, secondo quanto sostenuto dalla difesa del ricorrente, non avrebbe ostacolato l’identificazione della provenienza delittuosa del bene (presupposto necessario per la configurabilità del reato di cui all’art. 648-bis c.p.).
I giudici di legittimità, invece, sono giunti ad una differente conclusione affermando il principio di diritto secondo cui il delitto di riciclaggio è idoneo a rappresentarsi anche in presenza di una condotta di mero trasferimento del
denaro di provenienza delittuosa da un conto corrente all’altro, giacché detta condotta si configura come volta a ostacolare la tracciabilità dello stesso denaro.”

FONTE:

Tracciabilità e riciclaggio: binomio indissolubile tra gli artt. 648-bis e ter c.p. e la recente entrata in vigore del delitto di autoriciclaggio