“Le criptovalute esistono per dare maggiore libertà finanziaria alle persone”. Questa la risposta data da molti gestori di piattaforme di scambio di valute virtuali alla richiesta proveniente dall’Ucraina e da vari Stati della NATO di interdire le operazioni in Bitcoin & Co. ai cittadini russi detentori di conti denominati in crypto.
E non potrebbe essere altrimenti. L’invenzione delle valute con finalità alternative è da sempre stata giustificata in questo modo, e a rileggere i testi sacri dei fondatori si ritrovano frasi che inneggiano alla libertà dalla schiavitù monetaria Imposta dagli Stati sovrani.
Il mio articolo per “La Discussione”: https://ladiscussione.com/153595/attualita/il-far-west-delle-criptovalute-sfugge-alle-sanzioni/